Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
fra loro come i quadrati dei loro raggi. Ma queste superficie sono qui percosse dalla stessa quantità di luce emanata dal punto luminoso o, dunque l
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(a) Supporre si potrebbe che i corpi O, P, Q, nel loro miscuglio reagiscano chimicamente tra loro in modo da formare un composto chimico di color
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Fraunhofer dal loro scopritore, e che, per la loro fissità vennero utilizzate nell’arte di acromatizzare le lenti. Queste righe sono dovute al fenomeno
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Molte soluzioni di sostanze organiche hanno la proprietà di polarizzare la luce in modo particolare ed in proporzione della loro concentrazione, per
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Abbiamo diviso questa seconda parte in due sezioni. Nella prima sezione si tratta delle lenti in generale, del loro effetto nel produrre le immagini
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deviati secondo la loro diversa rifrangibilità. Il raggio rosso, che è il raggio meno rifrangibile, cadrà nel punto r ove ha il suo foco, il raggio
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l’altra di crownglass. Queste due lenti non sono tra loro unite con balsamo del Canadà, come ciò ha luogo nella lente di fronte, ma esse sono
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Ciò è vero per ogni pennello obliquo, ed i loro assi passano tutti per un punto comune, che è il centro della combinazione simmetrica, il quale punto
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1° Prendasi del vetro flint leggero, ossia poco denso, e suppongasi che x sia quella parte dello spettro in cui i raggi visuali hanno la loro massima
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tanto più sentire, quanto più grande sarà la distanza delle due camere tra loro, per cui le immagini saranno rese insopportabili a vedere nello
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Come abbiamo fatto osservare prima d’ora, le due camere nel produrre le due immagini di una stereografia dovrebbero essere tra loro parallele, sia
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La chimica è la scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni che i corpi manifestano quando sono tra loro in mutuo contatto.
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loro particolari proprietà, e secondo le circostanze in cui essi si trovano.
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differenza deriva dal maggiore o minore antagonismo dei corpi. Quelli che sono tra loro maggiormente opposti hanno scambievolmente un’affinità chimica più
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distruggendo questa forza, quelle riprendono incolumi la loro primitiva esistenza, senza che abbiano subìto la benchè menoma modificazione.
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circostanze in cui essi vengono tra di loro in contatto.
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I corpi semplici, dappresso la loro reciproca somiglianza e dissomiglianza, si possono dividere in due classi differenti.
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I corpi di una stessa e medesima classe non hanno tra loro una grande affinità chimica, perchè tra loro somiglianti; ma i corpi di una classe hanno
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I corpi semplici si combinano insieme tra loro in un numero di proporzioni molto ristretto per dar origine ai corpi composti; e questi ultimi sono
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Nei sali può ancora incontrarsi un mutuo antagonismo chimico, in modo che essi manifestino ancora un’affinità chimica tra di loro.
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Gli acidi si riconoscono adunque da ciò che scacciano gli acidi, o vengono scacciati col mezzo di questi dalle loro combinazioni colle basi. Ma essi
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(a) Polimetria chimica, ossia Metodo comparativo per determinare gli acidi, gli alcali, i sali ed i corpi semplici nelle loro soluzioni. Torino, 1851
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Le basi, non altrimenti che gli acidi, vengono riconosciute ancora da altre proprietà a tutte comuni. Vale a dire dal loro sapore caustico, dalla
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basi. Le basi neutralizzano gli acidi, come gli acidi neutralizzano le basi. Inoltre le basi stanno tra loro in uno stesso rapporto come gli acidi
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Io dico adunque che questi numeri sono invariabili in qualunque circostanza l’idrogeno, l’ossigeno, ed il solfo entrino in combinazione tra loro
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Lo stesso succede presso le combinazioni in più proporzioni degli altri corpi, i quali possono duplicare, triplicare il loro equivalente per formare
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I corpi composti, nella stessa guisa che i corpi semplici, si combinano tra loro con quantità di peso fisse e determinate, le quali vengono pur anche
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In tutte le combinazioni in cui entrano questi due corpi composti, la soda cioè e l’acido solforico, conservano sempre il loro equivalente
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L’alcool e l’etere, sostanze eminentemente infiammabili, sono in gran parte composte di idrogeno. Nell’abbruciare, il loro idrogeno si combina
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L’olio, la cera, il legno, ecc., che abbruciano con fiamma, vanno debitori di questa loro proprietà all’idrogeno che contengono; come, per altra
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Gli ossidi che perdono facilmente il loro ossigeno, come sono gli ossidi d’argento, d’oro, e di platino, formano coll’ammoniaca dei composti
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Si falsifica il iodio con piombaggine, solfuro di antimonio e perossido di manganese. Queste addizioni si scoprono dalla loro insolubilità nell
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solforo varii ossidi metallici dalle loro soluzioni, tali sono p. e. gli ossidi di cadmio, rame, oro, piombo, platino, argento e stagno.
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vengono da esso precipitati, mentre l’acido solfoidrico non li precipita dalle loro soluzioni. L’idrosolfato di ammoniaca non precipita dalle loro soluzioni
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Metodo delle carte reagenti per determinare gli acidi, gli alcali, i sali ed i corpi semplici nelle loro soluzioni.
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loro soluzioni.
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ragione inversa dei loro equivalenti chimici.
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Le divisioni di alcuni di questi pesi e di queste misure, ed il loro rapporto coi pesi e colle misure del sistema decimale, che è il più generalmente
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albuminare per la loro proprietà di sciogliere le materie grasse.
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Questo metodo è di ogni altro il più facile e sicuro. Il suo più grande inconveniente è quello che si viene a bagnare le lastre nel loro rovescio, il
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coll’aceto-nitrato d’argento. Questi tentativi hanno ora perduto ogni loro importanza, ma la loro conoscenza è utile per l’insegnamento che in causa di
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collodio. Ma dal loro numero si deve togliere il ioduro di cadmio.
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fochi chimico e visuale per le distanze corrispondenti, le loro intermedie essendo trascurabili.
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taglierebbe il piano del vetro. Le immagini di questi spigoli saranno solo parallele tra loro se il vetro sarà verticale. E più in generale: le immagini di
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loro estremità comprimono nei punti stessi della tavoletta, in cui le viti esercitavano la loro pressione. La forza degli elastici essendo sempre la
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cogliere il momento opportuno per levarle dalla loro esposizione alla luce.
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Le foglie coi loro ramoscelli raccolte di fresco vengono pure copiate, nella macchina a copiare, con delicate gradazioni di ombre; la loro struttura
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saturato con carbonato di soda , darà il color blu. Queste tre materie coloranti mescolate fra loro in date proporzioni ci daranno tutti i colori
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[1] I tempi delle oscillazioni stanno tra loro come le radici quadrate delle lunghezze. Siano T e t i tempi delle oscillazioni di due pendoli, L ed l
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In questo stato i disegni sono fissati, e lavandoli nell’acqua il loro colore è in blù di Prussia. La varietà dei procedimenti per ottenere dei
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